bonus ricerca e sviluppo nell'arte


Come è definibile la Ricerca e Sviluppo in ambito artistico ?
Con questo articolo, cercheremo di capire come poter riconoscere la Ricerca e Sviluppo, identificarla e separarla da ciò che non lo è. Gli argomenti trattati sono una libera traduzione ed adattamento di alcuni estratti del Manuale di Frascati.

 

La creatività

Un primo punto per la definizione di R&S consiste nel verificare che il progetto abbia l’obiettivo di ricercare nuovi concetti o idee finalizzati al miglioramento dello stato attuale della conoscenza. Dovendo essere basata su concetti e ipotesi originali, ecco che il fattore umano come ideatore della creatività, diviene preponderante. Conseguentemente, un progetto di Ricerca e Sviluppo necessita del contributo di un ricercatore. Particolare attenzione va riposta in ambito artistico, dove occorre una valutazione particolarmente attenta che tenga presente che la creatività non è l’unico criterio che deve essere soddisfatto. Sono escluse tutte le modifiche di routine apportate a prodotti e/o a procedure, ma rientrano invece le metodologie di nuova concezione sviluppate per condurre a buon fine compiti abituali. Per esempio: è esclusa la formazione professionale, ma nuovi metodi ideati per migliorare la qualità della formazione, potrebbero farne parte.

 

L’incertezza dell’esito

I metodi impiegati nelle scienze sociali, umanistiche e per l’appunto, nelle arti, sono ammessi a patto che affrontino l’incertezza dell’esito finale di un progetto. Tale indeterminatezza potrebbe riguardare la quantità di tempo e di risorse necessarie a raggiungere l’obiettivo previsto. La scelta metodologica potrebbe essere parte della componente creativa del progetto e costituire un mezzo per affrontare tale incertezza.

 

Distinguere i tipi di Ricerca e Sviluppo nelle scienze sociali, umanistiche e nelle arti

Si può fornire un ulteriore gruppo di esempi inerenti le scienze sociali, umanistiche e le arti, ambiti in cui la distinzione tra ricerca di base e applicata è spesso labile. In tali ambiti, anche gli esempi di sviluppo sperimentale possono essere difficili da identificare.
Esempi in ambito musicale:
– ricerca di base: sviluppare una teoria trasformazionale che fornisca un quadro di riferimento per la comprensione di eventi musicali considerati non in quanto collezione di oggetti tra loro interrelati, ma come risultato di una serie di operazioni trasformazionali applicate al materiale di base dell’opera.
– ricerca applicata: utilizzare la documentazione storica e le tecniche dell’archeologia sperimentale per ricostruire un antico strumento musicale scomparso da lungo tempo, per stabilire come fosse costruito, suonato e che tipo di suoni producesse.
– sviluppo sperimentale: nell’ambito di una collaborazione tra professori di musica e teorici, mettere a punto nuovi supporti pedagogici fondati sulle scoperte delle neuroscienze che modificano la nostra comprensione del processo umano di elaborazione del suono e delle informazioni ad esso legate.

 

Ricerca e Sviluppo e creazione artistica

Occorre distinguere tra la ricerca per l’arte, la ricerca sull’arte e l’espressione artistica.

Ricerca per l’arte
Per “Ricerca per l’arte” si intende quella Ricerca svolta “a favore” dell’arte stessa, che consiste nel realizzare mezzi tecnici e/o servizi che rispandono ai bisogni degli artisti. Per fare un esempio : lo sviluppo di nuovi strumenti musicali elettronici adatti alle necessità di un gruppo di musicisti. O ancora, l’esplorazione di nuove tecnologie per migliorare la qualità audio-video.

Ricerca sull’arte
Un esempio di “Ricerca sull’arte” sono le attività di conservazione e di restauro e i ricercatori del caso coincidono con i prestatori d’opera dei servizi tecnici (assistenti dei ricercatori, editori dei lavori scientifici ecc..).

Espressione artistica
Le performances artistiche non soddisfano il requisito di novità della Ricerca e Sviluppo nella misura in cui esse ricercano nuove forme di espressione piuttosto che nuova conoscenza. Anche il criterio di riproducibilità risulta disatteso (come trasferire le nuove conoscenze potenzialmente generate). Nondimeno, le istituzioni di formazione superiore devono essere valutate caso per caso, qualora esse conferiscano diplomi di Dottorato ad artisti riconoscendo alla performance artistica lo status di risultato di ricerca.

La Ricerca e Sviluppo nelle scienze sociali, umanistiche e nelle arti

Come abbiamo visto, la ricerca nelle discipline umanistiche e nelle arti può essere inclusa nella R&S purché i requisiti individuati internamente per l’identificazione della natura ‘scientifica’ di tale ricerca siano soddisfatti:

– che la ricerca sia condotta all’interno di una università o di un’istituzione di ricerca ufficialmente riconosciuta (inclusi musei, biblioteche, etc.)
– che siano adottate procedure riconosciute: la ricerca ha bisogno di formalizzazione, e ciò vale anche per gli studi umanistici. Le attività di ricerca possono essere identificate, e i risultati messi a disposizione della comunità scientifica attraverso la loro pubblicazione in riviste scientifiche.

 

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